L’ultimo successo di Hulme segna l’inizio dell’era Lauda

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13 Gennaio 1974, Hulme all’ultimo acuto, Lauda al debutto in Ferrari

Come da tradizione consolidata, anche la stagione 1974 riparte dall’Argentina. Sono molte le novità della stagione: dopo il burrascoso ’73 Fittipaldi lascia la Lotus e si accasa alla McLaren dove trova il veterano Hulme, Jackie Stewart, allora il più vincente pilota della storia si è ritirato dopo aver visto l’ennesimo collega morire in pista, mentre la Ferrari, reduce dall’addio di Jacky Ickx e da una stagione travagliatissima, si affida al rientrante Regazzoni e al semisconosciuto Niki Lauda, consigliato proprio da Clay, suo compagno l’anno prima alla BRM.

In prova il più veloce è Peterson che comanda la prima parte di gara, prima di essere tradito dal consumo gomme, mentre Fittipaldi è quasi subito fuori dalla gara per problemi tecnici e Regazzoni, afflitto da problemi in partenza, sprofonda nelle retrovie. In testa va Reutemann che sogna la prima vittoria, perdipiù in casa. La sua gara nella nuovissima Brabham “a piramide” è meravigliosa fin quando è costretto a rallentare prima per il danneggiamento della presa d’aria del motore, poi per mancanza di carburante che i tecnici della squadra non avevano fatto in tempo a rifornire completamente. A gara quasi finita l’argentino viene ripreso da Denny Hulme, il regolarista per eccellenza, che senza strafare porta a casa l’ottavo successo in un GP. PEr lui sarà l’ultimo.

Dietro di lui, al primo podio in carriera, il neo-Ferrarista Niki Lauda e dietro di lui Clay Regazzoni possono far sorridere la Ferrari. Regazzoni, il cavallo di ritorno, è convinto che quella sarà la sua stagione, dato che la 312B3 sembra nata sotto una buona stella e nessuno immagina che il meticoloso ma scontroso Lauda potrà rubargli la scena nel 1974. L’austriaco però imparerà presto e lungi dall’essere il gregario di Regazzoni, combatterà spesso con lui talvolta mettendolo in crisi e facendogli perdere punti preziosi. Quelli che invece guadagnerà Fittipaldi, che si laureerà a fine anno nuovamente campione.

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